Si avete capito bene, niente trucco e niente inganno e sopratutto è del tutto legale almeno così sembra… questa app Pirate Roaming promette bene! Pensate che anche il Primo Ministro irlandese ha dichiarato di volerla far utilizzare a tutti i membri del proprio staff per risparmiare quando sono nelle missioni all’estero.
Gli sviluppatori di SMS Italia S.r.l. affermano che si può chiamare con il vostro stesso piano tariffario (quello che avete nel vostro paese di origine) in tutto il mondo utilizzando questa applicazione, ma sopratutto utilizzando sempre il proprio numero in uscita. L’applicazione è sia per iPhone che per Android la trovate rispettivamente sia sull’App Store che sul mercato Android
Questo è il loro spot: “Basta prendere una carta SIM locale ed ora puoi parlare in tutto il mondo, quando vuoi, dove vuoi, a tariffe locali!” Effettivamente nella descrizione della app non si capisce molto bene come funzioni, ma io me la sono scaricato ed ho fatto le prove, visto che ho sette schede SIM di paesi esteri, tra cui Francia, Spagna, Croazia, Grecia, Austria e Germania.
Nella descrizione della applicazione sull’app store di Apple che trovate qui gli sviluppatori spiegano che con la app Pirate Roaming potete usare una SIM (quella che utilizzate nel vostro paese di origine) quando vi trovate all’estero per godere di 3 / 4G Mobile Data sfruttando la vostra tariffazione, e tra l’altro di poter:
- riuscire a rispondere con il proprio numero a tariffe locali o meglio quelle della vostra SIM del vostro paese di origine.
- riuscire a chiamare chiunque in tutto il mondo con la vostra tariffa del vostro paese di origine.
Così non sarete più costretti ad essere bloccati in casa o nei negozi o ristoranti perché dovete chiamare con la rete WiFi che state prendendo gratuitamente. Inoltre per fare questo o usate FaceTime di Apple oppure dovete usare Skype od altri programmi di VoIp. Se avete acquistato una SIM del paese in cui siete in vacanza, ed usate quella, cambierete numero, per cui FaceTime potrebbe avere dei problemi, sopratutto in ricezione, oltre a tutte le problematiche di cambio numero sui vari iMessage e WhatsApp, mentre con Pirate Roaming le cose cambiano.
La spiegazione è molto semplice, la società che ha realizzato la app ha accordi con tutti i gestori a livello mondiale, coprono, proprio tutto il mondo. Quando voi arrivate nel paese di destinazione estero, per es. la Cambogia, vi viene assegnato un numero locale VOIP, una volta assegnato, il sistema vi chiederà l’autorizzazione a fare un call fowarding su questo numero per cui quando io chiamo il vostro numero italiano, dall’Italia, verrà fatto un inoltro di chiamata verso una numero VOIP (sfruttando la rete internet, per cui non vi è costo) a quel punto riceverete la chiamata sulla applicazione dal numero locale cambogiano, la stessa cosa con il riverse call forwording per le chiamate in uscita, questo sarà a pagamento, ma con la tariffa locale, e chiamerete utilizzando il vostro numero e non quello locale VOIP, per cui chi riceverà la chiamata in Italia vedrà il vostro numero di telefono.
L’applicazione è stata presentata al Web Summit di Dublino 4 novembre 2014, proprio in quest’occasione il Primo Ministro Irlandese, tra l’ironico e il serio ha detto che “obbligherà” tutto il suo staff a utilizzare la app proprio per risparmiare sui costi telefonici in questo momento di crisi.
Purtroppo un problema c’è ed è l’inoltro degli SMS, ma a questo c’è sempre la soluzione dei vari WhatsApp e Telegram e Messenger se avete Facebook.