Ho finalmente avuto la possibilità di testare il drone Bebop 2 della Parrot in un bel campo aperto con un po’ di dislivello… il volo del drone Bebop 2 è molto facile e fluido. Con i comandi configurati sopra le impostazioni di default si rischia di perdere il controllodella rotazione e sinceramente le immagini diventano poco gradevoli alla visione…
…in ogni modo il drone è davvero veloce… risponde immediatamente ai comandi, schizza come una saetta, non ne ho provati altri, ma la sensazione è di una forte accelerazione… bisogna considerare che il drone con i suoi motori contrasta anche il vento, poiché dal momento che sti stacca da terra entra in un fluido…
Son rimasto strabiliato da quanta strada si possa fare con un drone del genere, alla fine non mi sono mai allontanato troppo dal mio Skycontroller, mantenendo una distanza di sicurezza sotto i 200 metri dalla mia posizione, ma non ho superato i 130 alla fine, però come primo volo mi sembra di aver fatto tanta strada… 🙂
Con la programmazione del volo si possono eseguire dei voli di controllo sulla proprietà, impostando e programmando tutti i movimenti della telecamera tutti i punti dove fermarsi, girare la camera, inquadrare per un certo tempo eseguire fotografie o panoramiche lente 360°. Potrebbe essere carino programmare dei voli automatici in vari periodi dell’anno per vedere la differenza di colorazione nei campi e nel panorama…
Anche se non sembra dal video sopra: la velocità del drone è quella reale, il video non è velocizzato in alcun modo. Stavo pilotando con i controllo impostati su “sport”.
La cosa interessante del pacchetto FPV del Bebop 2 è che con gli occhiali FPV Parrot Cockpitglasses si posso riguardare i video con la modalità VR e si possono inoltre guardare anche tutti i video di YouTube in 360°.
C’è forse solo una piccola pecca per iPhone 7, mentre con iPhone 5 si possono sfogliare i video senza dover aprire la custodia che va inserita dentro agli occhiali.
Non vi dico che senso di realtà vi da quando usate gli occhiali per volare.
Ma al di là di tutto, devo dire che sono davvero interessanti i video visti con gli occhiali. Danno quel senso di realtà che manca al video sul computer. Ci sono anche molti documentari in
360° che si possono guardare.
Molto interessante il tracciato 3D del volo che si può realizzare importando il file .kml all’interno del Google Earth Pro.
Il file lo trovate nella directory che crea FlightManager, il programma che serve per esportare i dati di volo di cui parlo nel mio articolo su come aggiungere i parametri di volo con VIRB e FlightManager
La linea verde è il percorso iniziale, la linea blu è la parte di percorso finale. Notare come sia congruente con il dislivello mostrato dal lager rilievo di Google Earth Pro…