La storia di Andra e Tatiana Bucci, deportate ad Auschwitz-Birkenau all’età di 4 e 6 anni e miracolosamente sopravvissute all’eccidio nazista, diventa un cartone animato grazie alla collaborazione fra MIUR, RAI e Larcadarte. Un cartone animato sul razzismo e sulla seconda guerra mondiale, su quello che è successo a milioni di persone.
Sarò molto empatico, ma se siete sensibili, vi consiglio di tenere a portata di mano parecchi fazzoletti…. penso che faccia più commuovere gli adulti che sanno bene a cosa stanno andando incontro che a dei bambini che non concepiscono il diverso e non conoscono la storia. Tra l’atro è anche una visione veloce, per non far perdere l’attenzione ai bambini.
Purtroppo oggi si dice che nessuno pensi più al razzismo o ai forni. Oppure durante i cori di alcune squadre di calcio, dove il termine ebreo viene usato come insulto alla squadra avversaria, si dice, anche dagli a essi capi degli ultra, tra l’altro ebrei, che non è così… che bisogna uscire da questa mentalità. Che gli Ebrei devono dimenticare…! Eh no… è propio quello che non bisogna fare, dimenticare, purtroppo noi generazioni lontani dalla guerra non ci rendiamo più conto di che cosa voglia dire e non è manco vero che in Europa siamo ormai in pace da 70 anni, tanto a dire che siamo ormai al sicuro da guerre. Vi ricordò la guerra della Bosnia Erzegovia e ultimamente l’ucraina.
Io non sono ebreo e non sono di sinistra, ma sento gli stessi identici discorsi che mi riportavano la mia Nonna Renata, il mio nonno William, la zia Gaia. Sento l’alito del razzismo ad ogni battuta stupida, sento il razzismo nei post di acluni “amici” di facebook, che non sono più amici, perchè non esiste umanità, non potrà mai sopravvivere se non capiamo che siamo su di un unico pallido puntino blu, laggiù in questa foto… (6 milioni di chilometri fotografata dalla Voyager 1).
L’umanità è quella che fa salvare ebrei a delle persone anche se erano fasciste, anche se dicevano che gli Ebrei arrivano prima nelle selezioni perché vi era un clan, perché erano spesso in punto di potere ed andavano avanti loro, ma non ci hanno pensato due volte e li hanno tenuti nascosti in casa per due anni, li hanno difeso e mantenuti perché prima di tutto erano Umani, l’unica razza che esiste, perché il termine razza non è applicabile all’umanità, perché biologicamente siamo uguali…
Non è umanità uccidere milioni di persone in dei forni crematori. Non è umanità auspicare lo sterminio o la morte di altre persone. Umanità è sopravvivere, far sopravvivere la nostra specie, anche non sono figli nostri, ci viene naturale prenderci conto dei bambini quando si perdono alla spiaggia, darci una mano a vicenda nei disastri naturali o nelle catastrofi, queste situazioni sono quelle dove l’umanità raschia con le unghie il barile senza accorgersene, noi tutti mettiamo in piedi un sistema di autodifesa. L’energia nucleare ed il radar furono sviluppati per combattere Hitler. La stupidità e l’ignoranza sono gli unici limiti all’infinito del sopravvivere (a parte qualche possibile asteroide, ma quando anche lì capiremo ch’è meglio sviluppare un sistema di difesa anti asteroide che uno scudo spaziale…)
200.000 bambini entrarono Auschwitz-Birkenau, solo 50 ne uscirono vivi. Questo stupendo cartone animato, per ragazzi, ma sopratutto per adulti, se vi interessa vi farà capire come si viveva ad Auschwitz-Birkenau e quanto possa far cambiare le persone sapere che cosa diavolo sia successo in quel lager, solo per essere Ebrei, all’interno del cartone c’è un personaggio che rappresenta il classico bulletto, molto interessante la sua evoluzione all’interno del cartone animato. Fatelo vedere, se li avete a persone che la pensano diversamente, magari cambiano idea…