Sarà già la terza volta che me lo sento dire…! Ma accipicchia…! Ormai è fatta…! In ogni modo potevate chiedere al commesso, un dispositivo che si potesse utilizzare con la app di navigazione, quantomeno dirgli perché cosa stavate comperando la iPad. Lasciamo quindi perdere il passato e concentriamoci sul presente, anche perché spesso l’iPad è un refuso, ci arriva per regalo, oppure prendiamo la promozione, etc.
Allora adesso siete nel problema di non avere il GPS nell’iPad. A parte che se avete una scheda SIM e c’è campo in teoria la posizione, A-GPS riesce a volte anche con pochissimo scarto a rilevare la vostra posizione. Non l’ho mai provato in mare aperto, anche perché a meno che non abbiate 3Tre, in mare il cellulare non prende. L’ A-GPS riesce a capire le distanze dai piloni della telefonia mobile.
Altrimenti non c’è altra soluzione che prendere un device bluetooth GPS che si colleghi oppure… usare l’app GPS 2 IP instalalrlo sul vostro iPhone, abilitare l’Hotspot e inserire al suo interno anche l’iPad ed invece di usare Navionics potete usare OpenCPN, che nelle configurazioni ha la possibilità di pescare il dato NMEA oppure via IP (dell’iPhone). È da smanettoni tutta questa procedura, io lo so fare, ma non è detto che senza esperienza e con poca o nessuna capacità informatica ci si riesca facilmente, in ogni modo non è così difficile riuscire a pescare il dato della posizione dal telefonino via IP oppure con un device collegato con bluetooth.
C’è un video interessante che vi spiega come usare GPS navigation senza la connessione internet su iPhone e iPad.