Cos’è questo strano albero ad U?



Barchetta Stramba
47 piedi in alluminio “Futura”

Wow… che strano…!

Ma chi l’ha inventato…?

Beh partiamo da chi l’ha inventato… l’ha inventato una start-up di Riccione, dove sono nato, un paese a sud di Rimini, nella costa adriatica dell’Italia, a sud di Venezia e Ravenna. Daniele Mingucci ha realizzato il prototipo di barca a vela un 47 piedi in alluminio di nome “Futura” con questo strano albero ad U, assieme al suo staff e all’Università di Bologna mediante la sua start-up che ha chiamato Stramba. Il prototipo è stato realizzato dal Cantiere Zuanelli. In italiano Stramba è un diminutivo del termine strambata, che tutti i velisti sanno che cos’è. In ogni modo è una manovra della navigazione a vela.

Ma come funziona?

In realtà la vela sembra la vela di un kitesurf steccata ed inserita in un binario su di un albero ad U realizzato con due zampe poggiate in coperta. In pratica dal centro della barca non si vede più l’albero con il classico boma, della vela bermudiana. Ci sono alcune particolari “problematiche”, che forse fanno pensare un po’, sopratutto appunto nella fase di abbattuta. Difatti con il vento in poppa la possibilità che la vela si infili all’interno dell’albero ad U sembra altamente probabile a vederlo dal video. La perplessità è che la vela si infili nella U e si crei una sorta di spinnaker. Lo staff sostiene di avere delle idee per evitare questo problema. Inoltre sembra un po’ particolare, quantomeno, poter prendere i terzaroli, ma anche per questo sembra che ci sia una soluzione pronta.

Quindi si ha un sacco di spazio sulla tuga

Il fatto che non esista l’albero che poggia sulla tuga o entri in coperta, ha dato la possibilità ai progettisti di aumentare e sviluppare lo spazio vivibile al centro della barca, quindi la barca stessa sembra molto più aperta e lo spazio di vivibilità all’aperto è completamente modificato. A me, devo dire che piace molto, davvero. Oltre al fatto che eliminando il boma, non si ha tutta la pericolosità legata alla spazzata che può fare proprio in fase di abbattuta. D’altronde l’abbattuta è forse una delle manovre più pericolose della vela.

Mi piacerebbe proprio provarla!

Eh si… Per capire esattamente quali forze siano in campo e come faccia a navigare non avendo un albero al centro, ma credo che questo cambi poco. Mi ricorda molto un video che ho visto tanti anni fa, dell’Istituto Luce, che sono riuscito a trovare ed ho pubblicato qui, anche se non era un albero ad U. Mentre invece sotto ho postato qui il video esclusivo del Giornale della Vela che è andato a provare la randa scorrevole sull’albero ad U.

Video

Link

Stramba S.r.l.

Ecco come funziona l’albero a U senza boma!

Cantiere Zuanelli

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Next Post

VIDEO Una barca a vela con una sola vela...

Ven Ott 25 , 2019
Dal Giornale Luce del gennaio 1935 Da Stoccolma… Per gli appassionati della vita sul mare: ecco un esemplare di panfilo costruito con un nuovo sistema che si propone di ridurre la velatura per eliminare il rischio e la difficoltà di governare  numerose vele, quando imperversa il vento. In questo tipo di veliero ad alberatura mobile, non esistono infatti vele di trinchetto né […]
Una barca a vela con una sola vela... Istituto Luce

Ti potrebbero piacere anche questi post