L’intelligenza artificiale s’è resa conto da sola che la terra orbita attorno al Sole!
Notizia di qualche mese fa, che una intelligenza artificiale ha scoperto da sola che il nostro pianeta Terra orbita attorno al Sole basandosi sui movimenti della nostra stella Sole e del pianeta Marte, osservati dalla Terra. Vi chiederete che notizia sia e che cosa ci sia di così strano, beh l’umanità ha impiegato due secoli per capire che la Terra orbita attorno al Sole insieme a tutti i pianeti del sistema solare.
Quest’intelligenza artificiale l’ha fatto da sola. Ma come hai fatto? Com’è riuscita a capire che la terra stava orbitando attorno al sole insieme a Marte? SciNet, così si chiama questa intelligenza artificiale, stava facendo dei calcoli su un diagramma eliocentrico del sistema solare. In pratica hanno dato in pasto della documentazione scientifica a una rete neurale, e questa ne ha dedotto alcuni aspetti fisici, capendo da sola che la terra stava orbitando appunto attorno al Sole.
Come ci potrà aiutare in futuro l’utilizzo della intelligenza artificiale?
Cosa potrà fare in futuro l’intelligenza artificiale? Quanto sarà importante nella scoperta di nuove coperte scientifiche? Potrebbe essere la prossima che si rende conto di cose che noi abbiamo impiegato secoli? Come per esempio la stessa relatività generale e speciale?
Gli scienziati sperano che questo tipo di rete, ci possa aiutare a scoprire nuove leggi della fisica e soprattutto a capire il funzionamento dei meccanismi della fisica quantistica. Gli scienziati vogliono dare in pasto tutte le leggi della fisica e le formule basiche per fare in modo che l’intelligenza artificiale possa elaborare qualcosa di nuovo.
L’intelligenza artificiale ed la battaglia COVID-19
Per esempio, in questo mese, l’ultima notizia è che una intelligenza artificiale sia in grado di riconoscere le persone asintomatiche colpite da COVID-19 semplicemente da un colpo di tosse al telefono. Come fa? Sembra che il colpo di tosse emesso dalle persone che hanno la COVID-19, sia molto particolare e abbia un timbro ben preciso. L’intelligenza artificiale riconosce questo rumore e manda in allarme l’applicazione avvertendo la persona.
Come potete ascoltare dall’audio che ho postato qui sotto, ci sono delle differenze tra i due tipi di tosse. A me sembra che il secondo sia più aspirato poiché le persone cercano di prendere più respiro avendo il COVID-19. Cosa impossibile per una persona normale.
Dapprima i ricercatori hanno addestrato un sistema chiamato ResNet50 per distinguere i suoni prodotti delle corde vocali e hanno preso come campione base il suono che viene prodotto dicendo “mmmmm”. Poi hanno usato un migliaio di ore di auto libri per far conoscere alla rete neurale altre parole.
Dopodiché il team ha addestrato una seconda rete che all’inizio era stata creata per distinguere la possibilità delle persone di aver contratto l’Alzheimer. Quando è scoppiata la pandemia i ricercatori hanno pensato che potevano usare lo stesso sistema per riconoscere le differenze tra i colpi di tosse.
Ad oggi i ricercatori hanno collezionato più di 70000 campioni di tosse forzata, di cui 2550 spontanei di persone con COVID-19 ed anche di persone asintomatiche.
I ricercatori stanno già costruendo una applicazione gratuita assieme per riconoscere gli asintomatici. Questa pandemia inoltre potrebbe essere una grande risorsa per costruire strumenti di pre-screening costantemente migliorati, per evitare future pandemia e riconoscerle prima che si diffondano. Il modello di intelligenza artificiale che forse ci salverà si chiama Al, non so se vi ricorda qualche cosa…
Fonti
https://journals.aps.org/prl/abstract/10.1103/PhysRevLett.124.010508
https://it.wikipedia.org/wiki/Intelligenza_artificiale
https://it.wikipedia.org/wiki/Rete_neurale_artificiale
https://www.nature.com/articles/d41586-019-03332-7#ref-CR1
https://news.mit.edu/2020/covid-19-cough-cellphone-detection-1029