Ieri sera ho avuto il piacere di riguardare “Act of Valor”, un film del 2012 che mi aveva colpito molto la prima volta. La storia, avvincente e ricca di colpi di scena, ruota attorno a un team di Navy SEALs, le forze speciali della Marina Militare degli Stati Uniti, impegnati in missioni ad alto rischio per la sicurezza del loro paese.
Un’esperienza immersiva:
La visione è stata ancora più coinvolgente grazie al mio nuovo televisore 65 pollici e all’impianto stereo di alta qualità, che hanno dato vita a una vera e propria esperienza cinematografica. Le musiche, composte da Mark Isham, sono davvero evocative e sottolineano perfettamente le atmosfere e le emozioni della storia.
La lettera che emoziona:
Al termine del film, ho riascoltato la lettura della lettera che apre e chiude la narrazione. Una lettera toccante e ricca di significato, scritta da un SEAL alla sua famiglia, che mi ha fatto riflettere sul profondo senso di sacrificio e di dedizione che anima questi soldati.
Perché ho deciso di parlarne sul mio blog:
La bellezza di questa lettera e la forza del film in generale mi hanno spinto a scrivere questo post. Volevo condividere con voi le mie emozioni e invitarvi a vedere “Act of Valor”, se non l’avete già fatto. È un film che non lascia indifferenti e che vi rimarrà nel cuore.
Oltre il film:
Oltre a consigliarvi la visione del film, vi invito a riflettere sui temi che esso affronta: il coraggio, il sacrificio, l’amore per la patria e la famiglia. Vi lascio con la lettera che apre e chiude il film, una vera e propria poesia che racchiude l’essenza di “Act of Valor”:
Prima di morire, tuo padre mi chiese, di consegnarti questa poesia del capo indiano Tecumseh, un uomo che ammirava molto. Gli dissi che ne avrei fatto un aeroplanino di carta, e credo sia quello che sto facendo, portandola da Lui a Te. Vivi in modo che la paura della morte, non entri mai nel tuo cuore. Non attaccare nessuno per la sua religione, rispetta gli altri e le loro idee, e chiedi che essi rispettino le tue. Ama la tua vita, migliorala sempre, e rendi belle le cose che ti da. Cerca di vivere a lungo, e di servire il tuo popolo, e quando arriverà il tuo momento, non essere come quelli, i cui cuori tremano, e gli occhi piangono, e pregano per poter avere ancora un po’ di tempo, per vivere in maniera diversa. Canta la tua ultima canzone, e muori come un eroe, che torna a Casa.
Un momento particolarmente toccante è stato l’ascolto della Preghiera di Tecumseh, un capo indiano Shawnee vissuto tra il 1768 e il 1813. Le sue parole, piene di saggezza e di una profonda spiritualità, sono un invito a vivere la vita con pienezza e ad affrontare la morte con coraggio e dignità.
Ecco la versione completa della Preghiera di Tecumseh:
Vivi la tua vita
Quindi vivi la tua vita in modo che la paura della morte non possa mai entrare nel tuo cuore.
Non disturbare nessuno sulla loro religione;
rispetta gli altri dal loro punto di vista e chiedi loro di rispettare il tuo.
Ama la tua vita,
perfeziona la tua vita,
abbellisci tutte le cose della tua vita.
Cerca di allungare la tua vita e il suo scopo al servizio del tuo popolo.
Prepara una nobile canzone di morte per il giorno in cui supererai la grande divisione.
Dare sempre una parola o un segno di saluto quando si incontra o si passa un amico,
anche uno sconosciuto, quando si trova in un luogo solitario.
Mostra rispetto a tutte le persone e non umiliarti con nessuno.
Quando ti alzi la mattina ringrazia per il cibo e per la gioia di vivere.
Se non vedi alcun motivo per ringraziare, la colpa è solo di te stesso.
Non abusare di nessuno e di niente, poiché l’abuso trasforma i saggi in stolti e deruba lo spirito della sua visione.
Quando arriva il tuo momento di morire
non essere come coloro i cui cuori sono pieni di paura della morte,
in modo che quando arriva il loro momento piangono e pregano per un po ‘più di tempo per rivivere la loro vita in un modo diverso.
Canta la tua canzone della morte e muori come un eroe che torna a casa.
Capo Tecumseh 1768-1813
Riflessioni
Le parole di Tecumseh sono un insegnamento prezioso per tutti noi. Ci invitano a vivere la nostra vita con pienezza e senza rimpianti, ad amare e rispettare il prossimo, e ad affrontare la morte con coraggio e dignità.
La sua preghiera è un inno alla vita e alla bellezza del creato, un invito a vivere in armonia con la natura e con il nostro spirito.